tratto da Il Tempo del 7 dicembre 2011
BARCA SBLOCCA IL PATTO DI STABILITÀ
3 mld in 3 anni
Lo ha detto il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca alle commissioni bilancio riunite di Camera e Senato il programma di intervento del Governo in materia di politiche di coesione territoriale. Si tratta di tre miliardi in tre anni per «per creare sviluppo e intervenire sull’equità concentriamo le risorse su quattro priorità: scuola, digitale, ferrovie, occupazione». Riferendosi alla gestione dei fondi comunitari, il ministro ha sottolineato il grave ritardo nel loro impiego: «Con una percentuale di pagamenti eseguiti al 21 novembre 2011 pari al 7,4% – ha dichiarato – l’Italia è penultima tra gli stati membri». Il ministro ha individuato le ragioni di questo ritardo in 4 criticità: «debolezza dei centri di coordinamento nazionale e regionale; le difficoltà di spesa dovute ai tagli di finanza pubblica non risolutivi e ai vincoli del patto di stabilità interno; frammentazione degli interventi; scarsa focalizzazione sui risultati e carenza di controllo civico».