Negli anni a venire, una delle maggiori sfide che l’Italia dovrà affrontare sarà quella di saper riformare il proprio sistema educativo, superando il modello monopolista e pubblico, che rappresenta ormai un serio ostacolo sulla strada di una formazione di migliore qualità e orientata a confrontare esperienze diverse. Indicazioni interessanti in tal senso vengono dal documento scritto da Giacomo Zagardo, che è ricercatore dell’Isfol di Roma.
Nel suo studio, Zagardo esamina alcune esperienze provenienti da Svezia e Finlandia per evidenziare come anche in società tradizionalmente ancorate al modello socialdemocratico si sia dato uno spazio crescente, negli ultimi anni, a istituti privati e autonomamente organizzati. Mentre in Finlandia le scuole libere sono finanziate come quelle governative, in Svezia lo Stato sostiene le famiglie, che ricevono un buono-scuola spendibile dove meglio credono. Il risultato è stato un miglioramento complessivo dell’offerta formativa.
Leggi il paper di Zagardo “Il sistema paritario fa bene alla scuola”.